URBINO E URBANIA

Ritrovo dei signori partecipanti al punto di partenza rilasciato all’iscrizione e incontro con l’accompagnatore CAM. Ci muoviamo verso le Marche, per raggiungere Urbino. Immersa nelle morbide colline marchigiane, tra la valle del Metauro e la valle del Foglia, la città custodisce un’immensa ricchezza storica e artistica. A Urbino è facile perdersi con il naso all’insù mentre si passeggia, con la guida turistica, nel suo centro storico. Circondata da una lunga cinta muraria in cotto e adornata da edifici in pietra arenaria, Urbino da semplice borgo diviene culla del Rinascimento (Raffaello in particolare si formò qui nella bottega paterna) e passeggiando se ne respira l’aria quattrocentesca. Tra le meraviglie architettoniche, emergono il maestoso palazzo Ducale, la cattedrale neoclassica, il complesso di S. Chiara, l’antico monastero delle monache clarisse. Nel pomeriggio, sistemazione in bus e trasferimento a Urbania, l’antica Casteldurante, nota per la produzione della maiolica, tradizione che risale al Medioevo, e per essere la città della Befana: se Babbo Natale abita al Polo Nord anche la Befana, dopo lungo peregrinare, ha trovato la sua casa! Urbania viene coinvolta totalmente per preparare questa festa e si trasforma in un paese dei balocchi. Oltre 4.000 calze appese per le vie del centro e portici addobbati, innumerevoli Befane che animano il centro, vetrine allestite per l’occasione, mercatini, musica, spettacoli, animazione, mostre, percorsi del gusto, antichi mestieri: un tuffo nella fantasia che accomuna grandi e piccini. In tempo utile, partenza per il rientro ai luoghi di destinazione.