VALENCIA

1° giorno – sabato 20 dicembre 2025: VALENCIA

Ci ritroviamo alle 4:00 all’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, presso l’area check-in, o ai punti di ritrovo indicati in fase d’iscrizione, per chi usufruisce del servizio navetta. Incontro con l’accompagnatore CAM e decollo alle 5:50 per atterrare alle 7:55 a Valencia Manises. Ci trasferiamo in centro con i mezzi pubblici e iniziamo il nostro tour della città adagiata sul golfo del mare delle Baleari, capoluogo della sua comunidad, internazionalmente celebre per le architetture avveniristiche, capolavoro dell’archistar Santiago Calatrava. Queste annoverano il palazzo delle Arti, l’Umbracle, l’Hemisfèric, l’Oceanografic, edifici che rispondono a diverse visioni strutturali ma elementi di una perfetta armonia d’insieme punteggiata di fontane e piscine. Non solo post-Modernismo a Valencia, ma la Ciutat Vella, la città vecchia dove il nostro itinerario fa tappa per scoprire quartieri fatti di vicoli e piazzette, botteghe e mercati, nel periodo dell’Avvento anche natalizi. La barocca puerta del Los Hierros, la romanica puerta del Palau e la gotica puerta de los Apostoles sono i tre accessi alla cattedrale e rappresentano la sintesi della storia della città; el Miguelete è l’iconica torre che sovrasta la cattedrale. Intorno al convento del Carmen Calzado è sorto uno dei quartieri più alla moda del centro storico, mentre naella piazza della Vergine sono custodite la basilica della Virgen de los Desamparados e la fontana del Turia. Meravigliosi la loggia della Seta, emblema dell’età d’oro di Valencia, patrimonio dell’umanità per U.N.E.S.C.O., e il mercato centrale, una struttura d’acciaio con vetrate colorate, ceramiche dipinte a mano e 959 banchi di prodotti freschi. Valencia, conosciuta per la sua cultura vibrante, le arance profumate e la famosa paella, ospita anche il mercato di Natale più lungo della Spagna. Situato in plaza de la Reina, è uno scrigno di artigianato, decorazioni festive, gioielli fatti a mano, tessuti, souvenir, delizie locali e luminarie: il luogo perfetto anche per il pranzo e la cena liberi, prima di guadagnare l’hotel per il pernottamento.

2° giorno – domenica 21 dicembre 2025: VALENCIA

Dopo la prima colazione, scendiamo lungo i viali valenciani circondati da palme, pini e aranci. Ci attendono il parque Central, situato tra i vivaci quartieri di Ruzafa e Malilla nei pressi di una vecchia stazione ferroviaria, plaza de la Almoina e il giardino del Turia, attraversato da 18 ponti, tra cui il puente del Real, il puente de las Flores e il puente de las Artes, progettato da Norman Foster. Ciò che non può mancare nei racconti del nostro viaggio è una buona paella, piatto spagnolo per antonomasia che nasce proprio a Valencia. La paella si può assaggiare dovunque in città, ma nei ristorantini davanti al mare diventa un’esperienza unica per vivere a tavola l’atmosfera sempre vitale e quella sensazione di essere sì in una metropoli, ma per tanti versi familiare, un cocktail fatto di gente cordiale e urbanistica capace di catapultarci inaspettatamente nel futuro. Il pranzo è libero prima di perderci e ritrovarci nella vera e propria favola di Natale che Valencia racconta: il presepe della plaza del Ayuntamiento, la pista di ghiaccio, il torrone, i polvorones e il Cava creano ricordi indimenticabili da custodire nel cuore. In tempo utile, ci dirigiamo in aeroporto per decollare con il volo delle 20:45 che atterra al Guglielmo Marconi di Bologna alle 22:50. Proseguiamo quindi verso i luoghi di destinazione, insieme a chi usufruisce del servizio navetta.